Conosci il tuo nemico e conosci te stesso;
anche se dovessi sostenere cento battaglie, cento volte sarai vittorioso.
Sun Tzu
Se vi domandassero cosa vi fa più paura, cosa rispondereste?
Fra gli italiani la più comune paura rimane quella di volare e rimanere coinvolto in un incidente aereo.
Eppure i rischi reali di affrontare questa minaccia risultano abbastanza bassi se paragonati a quelli che hanno la maggiore possibilità di avvenire. Le persone obese, per esempio, corrono il rischio di morire prematuramente per un eccesso di peso, un milione di volte maggiore rispetto al rischio di morire in un incidente aereo.
Fra tutti i pericoli che possiamo immaginare il cancro costituisce una seria minaccia.
Si stima che nel 2019 in Italia verranno diagnosticati circa 371.000 nuovi casi di tumore maligno. I dati dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) indicano i tumori come la seconda causa di morte (29% di tutti i decessi), dopo le malattie cardio-circolatorie (37%). Sono ancora numeri inaccettabili da un punto di vista umano ed economico per una comunità.
Quali sono le cause più comuni di cancro?
Molti considerano questa malattia dovuta a predisposizione genetica e più dell’80% considera fattori ambientali come inquinamento. Per quanto riguarda le abitudini di vita il 92% delle persone associa il fumo al cancro ma meno della metà pensa che la sua alimentazione possa influenzare il rischio di sviluppare questa malattia.
Eppure solo una minoranza di tumori sono provocati da fattori che sfuggono al nostro controllo. Ad esempio i fattori ereditari sono importanti ma non determinanti. L’impatto dell’inquinamento ambientale, seppur presente, è determinante solo per il 2% dei casi di tumore.
Lo stesso vale per i residui di pesticidi presenti su frutta e verdura. Mentre è ormai associato ad una diminuzione del rischio di cancro un consumo regolare di frutta e verdura.
Se andiamo a considerare i fattori che sono difficilmente controllabili da parte della nostra volontà ( eredità genetiche, virus o inquinamenti) essi sono responsabili del 30% del totale dei cancri sviluppati. Al contrario diversi fattori legati alla nostra volontà come lo stile di vita, il fumo l’inattività fisica, l’obesità, le abitudini alimentari, l’uso smodato di alcolici sono la causa diretta del rimanente 70%.
Potremmo evitare due casi di cancro su tre
Significa che potremmo evitare due casi di cancro su tre modificando il nostro stile di vita. E lo studio delle popolazioni emigrate in paesi con stili di vita molto diversi da quelli di origine ha permesso di confermare questo dato.
Siamo oggi esposti globalmente a un’invasione di alimenti industriali, preparati su larga scala, che utilizzano ingredienti di pessima qualità. Le farine più comuni con cui si fanno pane e prodotti di pasticceria sono bianche, macinate e raffinate in maniera eccessiva ed il loro assorbimento comporta la liberazione veloce nel sangue di quantità elevate di zuccheri.
Gli oli vegetali estratti a temperatura alta cambiano la loro composizione chimica con la formazione di prodotti tossici per l’organismo. Numerosi cibi, come i salumi contengono sostanze che possono trasformarsi in cangerogene dopo l’assunzione.
Le persone cucinano sempre meno e sono sempre più pronte ad accogliere cibi già pronti, di cui non possono verificare il contenuto, nelle loro case. La dieta occidentale contemporanea non ha più niente a che vedere con quello che costituiva l’essenza dell’alimentazione fino ad appena 1 secolo fa. Oggi nei nostri piatti mediamente c’è almeno il doppio dei grassi , una percentuale di grassi saturi molto più elevata di quelli insaturi, solo un terzo di fibre, moltissimi zuccheri semplici rispetto a quelli complessi ed una drastica riduzione delle sostanze essenziali di origine vegetale.
Obesità: la nuova epidemia globale
La conseguenza diretta di questa abbondanza di cibo, a prezzi abbordabili per i più, induce un gran numero di individui a mangiare troppo e male. In venti anni (1980-2000) il numero di obesi è raddoppiato e non tende a diminuire. Anzi, la Campania oggi è la regione con il maggior numero di obesi dello stivale. L’obesità è tra le cause primarie di problemi cardiovascolari, diabete mellito di tipo II, problemi respiratori e articolari, retinopatie. Sarebbe responsabile di circa il 35% delle morti per tumore al colon negli uomini e di quasi il 60% dei decessi causati dal cancro all’endometrio nelle donne. Dipende da noi conoscere a fondo anche questo nemico. Imparare a sfruttarne i punti deboli per tenerlo a distanza.
Diamo il via da oggi a una serie di articoli per illustrare quali benefiche armi possono essere i nostri cibi. La loro presenza, la loro assenza. Per avere quotidianamente a disposizione, a difesa della nostra salute, conoscenze degne dei migliori stateghi. Quelli che vincono le guerre riuscendo a prevenirle. Armi degne di Sun Tzu.